Riscaldamento Generale


 

La fase di riscaldamento si propone di preparare l'organismo a sostenere la seduta di allenamento in modi che il passaggio dalla condizione di riposo allo stato di attivazione avvenga in maniera graduale:

 

  • innalzamento della temperatura corporea
  • aumento dell'afflusso di sangue e ossigeno nei muscoli
  • incremento della frequenza cardiaca e della gittata cardiaca
  • aumento della sensibilità dei ricettori neuromuscolari
  • aumento delle proprietà elastiche della muscolatura, dei tendini e delle cartilagini articolari

Uno dei principali obiettivi del riscaldamento generale è quello di aumentare la temperatura corporea mediante la contrazione volontaria dei muscoli: in questo modo migliorano le componenti elastiche e fluide del sistema locomotore.
Un tipico riscaldamento generale, orientativamente, ha le seguenti caratteristiche:

 

  • durata circa 10 minuti
  • coinvolgere tutti i distretti muscolari principali
  • aumento graduale dell'intensità
  • aumento graduale di velocità di esecuzione (da bassa a moderata)
  • aumento graduale dell'ampiezza (flessibilità attiva e passiva)
  • utilizzare movimenti che riducano o annullino le componenti elastiche e di slancio (al fine di ottimizzare l'effetto termogenico del lavoro muscolare)

 

Alcuni tipi movimenti lenti e controllati sono:

 

  • piegamenti sulle braccia
  • piegamenti sulle gambe
  • sollevamenti sugli avampiedi
  • circonduzioni lente delle braccia
  • esercizi per la muscolatura della fascia lombare

 

I vantaggi di questa metodologia di riscaldamento sono:

 

  1. possibilità di verificare lo stato di tutto l'apparato muscolo scheletrico: i movimenti lenti e controllati consentono infatti l'interruzione immediata del movimento al primo segnali di fastidio
  2. sfruttare questa fase per l'acquisizione o il perfezionamento della tecnica di esecuzione degli esercizi che saranno utilizzare nel seguente allenamento della forza